Intelligence novembre 2015

Policy

This website uses cookies, also third parties cookies, in order to send to you adverts and services in line with your preferences. If you are willing to know more about cookies or to deny your consent to all or to certain cookies, please click here. By closing this banner, scrolling this page or clicking any element whatsoever on this page you consent to the use of cookies.

JOIN

ENG ITA

Current Time 0:00

Duration Time 0:00

Loaded: 0%

Progress: 0%

Stream TypeLIVE

Remaining Time -0:00

INTELLIGENCE NOVEMBRE 2015

13 novembre
Parigi
Almeno 130 persone muoiono in sette attentati a Parigi. L’ISIS rivendica e il presidente Hollande intensifica i bombardamenti nei territori occupati in Siria e in Iraq.

1 novembre
Turchia
Il Partito Giustizia e Sviluppo (AKP) del presidente turco Recep Tayyip Erdoğan vince con un grande vantaggio le elezioni.

9 novembre
Stati Uniti
Il Kosovo non è riconosciuto come stato membro dell’UNESCO: nonostante la maggioranza dei voti favorevoli non supera i 2/3 necessari.

11 novembre
Slovenia
Il governo ordina la costruzione di una barriera lungo una parte di confine con la Croazia per controllare il flusso di migranti.

12 novembre
Libano
A Beirut muoiono almeno 43 persone a causa di due esplosioni nel quartiere dove è molto forte Hezbollah: l’ISIS rivendica gli attacchi.

12 novembre
Malta
I Paesi europei istituiscono un fondo da 1,8 mld € per i Paesi africani che decidono di accettare i migranti espulsi dall’Europa.

13 novembre
Myanmar
La Lega Nazionale per la Democrazia (NLD), il partito di opposizione del Myanmar guidato da Aung San Suu Kyi, vince le elezioni.