La vita degli abiti

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In media ogni anno nel mondo si spende un trilione di dollari per acquistare vestiti.
Nella vita di un jeans, dalla coltivazione del cotone al lavaggio, sono utilizzati circa 3.880 litri di acqua e consumati 33,4 Kg di anidride carbonica.
Le sostanze chimiche vietate nella produzione tessile sono 73. Le 3 più pericolose sono:
Cromo
Nichel
Formaldeide
Negli USA il 45% dei rifiuti tessili è riutilizzato, rifinalizzato o esportato nei Paesi in via di sviluppo.
La media degli scarti tessili che vengono raccolti e differenziati nella UE è di 4 Kg pro capite all’anno.
Con la raccolta di 1 Kg di abiti usati si riducono:
l’emissione di CO2 di 3,6 kg
il consumo di acqua di 6000 lt
l’uso di fertilizzanti di 0,3 kg
l’utilizzo di pesticidi di 0,2 kg
Ogni anno nel Regno Unito una persona acquista in media 35 kg di tessuto e ne butta altrettanti. Di questi: il 13% viene raccolto per riutilizzo
il 13% viene bruciato
il 74% finisce in discarica
In Italia, ogni anno, vengono portati in discarica circa 132mila quintali di prodotti tessili, con gravi ripercussioni sull’ambiente.