Craig Mundie

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«Usando nuove tecnologie, come intelligenza artificiale o modelli comportamentali, potremmo rendere i computer molto più efficienti nello scoprire comportamenti anomali, prevenendoli». Craig Mundie è uno dei più grandi esperti internazionali di tecnogeopolitica e di cybersecurity. Prevedere gli sviluppi futuri della sicurezza della rete non è semplice, ma di sicuro i sistemi attuali sono inadeguati e sappiamo perché: «Dobbiamo passare da un modello medievale a un modello difensivo nuovo, più attivo». Aziende e istituzioni sembrano infatti disarmate di fronte agli attacchi degli hackers, mettendo a rischio anche la sicurezza dei cittadini.

Craig Mundie conclude nel 2014 una carriera durata 22 anni presso Microsoft come Chief Research and Strategy Officer, supervisionando le strategie sulla proprietà intellettuale. Nel 2009 il Presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, lo nomina membro del President’s Council of Advisors on Science and Technology (PCAST) ed è membro del Council on Foreign Relations.