Giovanni Gastel

Policy

This website uses cookies, also third parties cookies, in order to send to you adverts and services in line with your preferences. If you are willing to know more about cookies or to deny your consent to all or to certain cookies, please click here. By closing this banner, scrolling this page or clicking any element whatsoever on this page you consent to the use of cookies.

JOIN

ENG ITA

«La moda in Italia è stato un fenomeno inatteso», così ci racconta Giovanni Gastel, uno dei fotografi di moda più importanti al mondo, parlando dell’arrivo della moda a Milano. E di come, durante la sua prestigiosa carriera, si sia costantemente impegnato a ri-disegnare un mondo elegante, «che mi ha permesso di togliermi dallo scorrere del tempo». Le fotografie di Giovanni Gastel, e in particolare i suoi ritratti, sembrano infatti resistere al passare del tempo: «La mia fotografia non è marcatamente di un momento».

La vocazione artistica di Giovanni Gastel è precoce: all’età di dodici anni entra a far parte di una compagnia di teatro sperimentale, per cui recita fino all’età di 17 anni. Parallelamente coltiva la passione per la poesia e all’età di 16 anni pubblica una raccolta dal titolo “Casbah”. Il primo contatto con la fotografia avviene negli anni Settanta: la prima occasione importante arriva nel 1975, grazie a un lavoro per la casa d’aste Christie’s. Inizia a frequentare il mondo della moda nel 1981, grazie a una collaborazione con la testata Vogue Italia. Da quel periodo in poi collabora con le testate di settore più prestigiose del mondo a livello internazionale. Dal 1996 al 1998 è Presidente dell’Associazione Fotografi Italiani Professionisti, mentre nel 1997 la Triennale di Milano gli dedica una mostra personale nella quale sono esposte circa duecento fotografie. Nel 2002 riceve l’Oscar per la fotografia nell’ambito della manifestazione La Kore Oscar della Moda.