Joel Coen e il fratello Ethan sono un regista e uno sceneggiatore statunitensi che lavorano in simbiosi scambiandosi spesso i rispettivi ruoli. Nascono in un sobborgo di Minneapolis, nel nord degli Stati Uniti. Joel il 29 novembre 1954, Ethan il 21 settembre 1957. Il clima rigido della loro città li spinge a trascorrere le giornate davanti alla TV. Nasce così una passione per il linguaggio visivo che Joel asseconda studiando cinema a New York. Ethan invece si laurea in filosofia a Princeton. Nell’84 esce il loro primo lungometraggio, Blood Simple, in cui rivisitano gli stilemi del noir. Gli fa seguito Arizona Junior, effervescente commedia interpretata da Nicolas Cage. Gli anni ’90 si aprono con Crocevia della morte, gangster movie contraddistinto da una trama complessa e una vena di umorismo grottesco. Il successivo Barton Fink vince tre premi a Cannes, tra cui quello per il miglior attore protagonista, assegnato a John Turturro, che diventerà uno degli attori più amati dai Coen.Il Minnesota pianeggiante e innevato di Fargo, pellicola del ’96, sembra simboleggiare l’ottusa superficialità che caratterizza i personaggi. A questo panorama umano si contrappone la rotondità della protagonista, una poliziotta incinta, unica figura positiva del film.
Pur non ottenendo critiche particolarmente favorevoli, Il grande Lebowsky diventa una pellicola di culto. Il merito va all’interpretazione di Jeff Bridges che fa di Lebowsky uno dei personaggi più bizzarri del cinema statunitense. Con L’uomo che non c’era i Coen aggiungono alla loro filmografia un’opera dal sapore filosofico. Attraverso il bianco e nero raccontano il dramma di un uomo “invisibile”, quasi estraneo alla propria esistenza e incapace di agire. Nel 2007 i Coen si misurano con il romanzo di Cormac McCarthy Non è un paese per vecchi. La storia ruota attorno a uno sceriffo texano stremato dalla continua esposizione al “male”, qui incarnato da un killer psicopatico. Non è un paese per vecchi ottiene 4 Oscar, fra cui quello per il miglior film. Il successivo Burn After Reading è un impietoso affresco delle pulsioni segrete dell’America, oltre che un ulteriore tassello della galleria di personaggi inadeguati che affollano l’opera dei Coen.