Danzatore e coreografo statunitense, Merce Cunningham è uno dei grandi rivoluzionari della danza contemporanea. Nasce a Centralia, Washington, il 16 aprile 1919. Inizia a danzare all’età di dodici anni. Alla fine degli anni ‘30 studia alla Cornish School di Seattle, dove incontra il musicista John Cage con cui instaura una solida relazione professionale e sentimentale lunga 50 anni. Dal 1939 al 1945 è solista nella compagnia di Martha Graham a New York, che lascerà per sviluppare un nuovo e personale tipo di danza, sperimentale e astratta.

Il 1942 è l’anno del debutto come coreografo: in Credo in US e Totem Ancestor, Merce è accompagnato dalle composizioni concettuali di John Cage. Musica e danza sono concepite come elementi indipendenti e i due artisti lavorano alle rispettive creazioni autonomamente, unendole solo al momento del debutto. A Cunningham non interessa raccontare storie o esprimere emozioni legate all’introspezione psicologica: la danza è fine a se stessa, legata all’infinita varietà del movimento. Una danza fatta di posizioni e forme, non sempre fluida, a volte robotica, che contempla anche l’immobilità.

Nel 1952, durante una residenza al Black Mountain College, istituzione impegnata nella promozione della ricerca artistica, Merce Cunningham dà vita al primo “happening” della Storia: assieme a lui e a Cage, il poeta Charles Olson, il musicista David Tudor, il pittore Robert Rauschenberg ed altri si esibiscono simultaneamente, in una performance multimediale a cui partecipa anche il pubblico. Sempre a Black Mountain, nel 1953, Cunningham fonda la Merce Cunningham Dance Company.

Le scenografie dei suoi lavori vengono via via firmate da numerosi artisti: oltre a Rauschenberg, Jasper Johns, Frank Stella, Andy Warhol, Roy Lichtenstein. A partire da Suite By Chance, Cunningham disegna le proprie coreografie basandole esclusivamente sulla casualità: stabilisce la concatenazione e la durata dei movimenti attraverso il lancio delle monetine dell’I Ching, antico metodo divinatorio cinese.

Nel 1965 realizza Variations V: i danzatori si muovono in mezzo a proiezioni su schermi, insieme alla musica che Cage produce amplificando i rumori di scena con antenne radio e fotocellule disposte sul palco. E’ il primo esempio di video danza di Cunningham, un genere che lo porterà a collaborare con molti filmmaker e videoartisti. Per le coreografie create a partire dal 1991 Cunningham utilizza un software per la programmazione in 3D chiamato DanceForm, che permette di indagare più a fondo le possibilità del gesto e la relazione fra i corpi nello spazio.

Merce Cunningham ha creato all’incirca 200 coreografie per la sua compagnia, come Split Sides o eyeSpace. Muore a New York all’età di 90 anni il 26 luglio 2009.