Joseph Gilles Henri Villeneuve, conosciuto da tutti semplicemente come Gilles Villenueve, nasce in Canada a St. Jean Richelieu il 18 gennaio 1950. Cresciuto in una piccola cittadina del Quebec, Gilles muove i primi passi nelle competizioni con le motoslitte in mezzo alle nevi canadesi. Il mito di Gilles nasce proprio alla guida delle motoslitte: in condizioni precarie, con visibilità scarsa, il giovane canadese comincia a sviluppare un innato senso della velocità. Nel 1970, a 20 anni, si sposa con Joanna che gli darà due figli. Nel 1973 lascia le gare in motoslitta e passa alle auto; esordisce in Formula Ford vincendo ben 7 gare su 10.
Nel ‘76 partecipa alla Formula Atlantic in Canada e vince il titolo. L’anno successivo arriva la svolta: Villeneuve vince la celebre Trois Rivières: una gara in cui gareggiano molti dei migliori piloti al mondo. Gilles decide di trasferirsi in Europa per tentare la strada delle competizioni, e viene ingaggiato dalla McLaren in F1. Con la scuderia di Ron Dennis il rapporto però non è buono: Gilles è veloce, ma commette troppi errori, viene soprannominato “l’Aviatore” a causa dei suoi incidenti spettacolari. Il Team inglese decide di scaricarlo, ma Villeneuve viene ingaggiato dalla Ferrari. Enzo Ferrari si innamora subito dello stile di guida aggressivo del canadese: instaura con lui un rapporto unico.
Ferrari tratta Villeneuve come un figlio, accoglie tutta la sua famiglia, composta oltre che da Joahnna, dai figli Jacques e Melanie. Gilles ripaga Ferrari vincendo il suo primo Gran Premio di Formula 1 proprio in Canada nel 1978. Dopo una stagione di apprendistato, per l’Aviatore il 1979 sembra l’anno giusto: sempre al limite con una guida spettacolare Villeneuve entra nel cuore dei tifosi ferraristi. Rimarrà nella storia lo splendido duello nel G.P. di Francia tra il canadese e il pilota della Renault René Arnoux, con i due affiancati ruota contro ruota per tre giri. Sfida vinta da Villeneuve, ma al termine della stagione è il suo compagno di squadra in Ferrari, Jodie Scheckter, ad aggiudicarsi il titolo mondiale.
Dopo un 1980 difficile, nell’81 Gilles vince due gare, ma i numerosi incidenti e le scarse prestazioni della rossa di Maranello, impediscono al canadese di imporsi con maggior costanza. Nel 1982 Villeneuve parte con il favore dei pronostici, ma nella gara di Zolder nel corso delle qualifiche, la tragedia: Gilles in staccata tocca con l’anteriore la March pilotata da Jochen Mass. La sua Ferrari, come impazzita, comincia a volteggiare finendo la corsa contro le reti di protezione. È la fine di un mito. È l’8 maggio del 1982. Gilles muore all’età di 32 anni. Gilles Villenueve non ha vinto molto: solo 6 gare, ma la sua generosità, la sua dolcezza, contrapposta ad un’irruenza esplosiva in pista, lo hanno trasformato in un’icona.