Walt Disney, regista, animatore e imprenditore statunitense, è il padre di alcuni dei film e dei personaggi di fantasia più amati di tutti i tempi. Disney nasce il 5 dicembre 1901 a Chicago, nell’Illinois, ma ben presto si trasferisce con la famiglia a Kansas City, nel Missouri. Fin da bambino si dedica con passione a disegnare fumetti. Il suo sogno è realizzare cartoni animati. All’inizio degli anni ’20 si sposta a Hollywood, capitale del cinema americano. Nel 1923, a 22 anni, fonda la casa di produzione che diventerà la Walt Disney Company. I cartoni animati di Disney riscuotono un discreto successo. Tra i personaggi più amati c’è il coniglio Oswald.
Nel 1928, tuttavia, alcuni dissidi con i suoi finanziatori costringono Disney a rinunciare ai diritti su Oswald. Perciò Disney e uno dei suoi disegnatori, Ub Iwerks, sono costretti a inventare un nuovo personaggio che prenda il posto del coniglio. È così che nasce Topolino. Topolino è protagonista di alcuni cortometraggi, tra i quali Steamboat Willie: è uno dei primi cartoni della Storia ad avere il sonoro sincronizzato con le immagini. La voce di Topolino è dello stesso Disney. Fin dagli esordi Topolino è accompagnato dalla fidanzata Minni e dal cattivo Gambadilegno. In seguito si aggiungono lo stralunato Pippo, il collerico Paperino e molti altri.
Tutti i personaggi Disney diventano molto popolari. Ma Disney punta ancora più in alto: vuole girare un film vero e proprio. Nel 1937 esce Biancaneve e i sette nani: il primo lungometraggio a cartoni animati realizzato con il procedimento del Technicolor, che permette di ottenere colori particolarmente realistici. È un successo enorme. Nei trent’anni successivi Disney produce decine di titoli, tra documentari, cortometraggi, pellicole con attori in carne e ossa e film d’animazione. Molti cartoni prodotti da Disney diventeranno dei classici, come Fantasia, Cenerentola e La carica dei 101
Nel complesso, Disney vince 22 premi Oscar, più 4 premi speciali dell’Academy. Alla fine degli anni ’40, negli Stati Uniti si scatena la cosiddetta “caccia alle streghe”, campagna persecutoria contro i cittadini sospettati di comunismo. Disney denuncia alcuni suoi dipendenti, accusati di essere filocomunisti. In seguito, in un clima di crescente sospetto, la stessa accusa verrà rivolta contro di lui. Nel 1955, in California, Walt Disney inaugura quello che sarà il più famoso parco a tema del mondo: Disneyland. Qualche anno dopo Disney inizia a pianificare la costruzione di un parco ancora più grande: Disney World, a Orlando, in Florida. Anche questo progetto diventerà realtà: Disney, però, non farà in tempo a vederlo realizzato. Il 15 dicembre 1966 Walt Disney muore all’età di 65 anni a Burbank, sede della Walt Disney Company. La compagnia sopravvive al suo creatore, tanto che oggi la Disney è una delle multinazionali più potenti del pianeta: il suo maggiore azionista individuale è Steve Jobs.