Caratterizzati da uno strano becco e da un collo eccezionalmente lungo, i fenicotteri sono uccelli appartenenti alla famiglia dei Fenicotteridi. Vivono nelle zone umide costiere e nei laghi poco profondi. È possibile trovarli anche su alcune isole e ad altitudini elevate, come per esempio nelle regioni andine. La specie più grande è il fenicottero rosa che raggiunge l’altezza di 1,5 metri. La vista delle immense colonie di fenicotteri sui laghi della Great Rift Valley, in Africa, è uno degli spettacoli naturali più suggestivi. Il becco, uncinato e rivolto all’ingiù, è perfettamente adattato alla loro alimentazione, costituita da piccoli molluschi, insetti, organismi unicellulari e alghe. Quando mangiano, i fenicotteri si piegano in avanti e muovono il becco nell’acqua, come un setaccio. Dopo averlo richiuso, pompano acqua con la lingua spingendo così le particelle alimentari in speciali lamelle che filtrano il cibo.

Il caratteristico colore dei fenicotteri, è dovuto ai carotenoidi, pigmenti contenuti nel microplancton vegetale e animale di cui si nutrono. I carotenoidi in eccesso, altrimenti tossici, si depositano sulla pelle e sulle penne, donando al fenicottero la nota colorazione rosa. Dopo aver costruito il nido, i fenicotteri depongono uno o due uova durante ogni stagione riproduttiva. I frequenti prosciugamenti dei loro habitat costringono tuttavia i fenicotteri a spostarsi spesso. I viaggi avvengono di notte, e durante il volo gli uccelli schiamazzano in stormo. Si pensa che i fenicotteri rappresentino il legame evoluzionistico tra aironi e l’ordine che comprende cigni, anatre e oche. Sono state inoltre avanzate diverse ipotesi sul motivo per cui spesso i fenicotteri poggiano su una sola zampa. Potrebbe essere un sistema per evitare i fastidi provocati dall'acqua, oppure per non spaventare le prede simulando la presenza di una pianta, o ancora per agevolare la circolazione sanguigna. Gli imperatori romani considerano la lingua del fenicottero un vera delizia, da servire con cervella di fagiano, fegati di pesce pappagallo e budella di lampreda.