Gorilla - OVO

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Il gorilla è un mammifero appartenente all’ordine dei Primati a cui appartiene anche l’uomo. È la più grande scimmia antropomorfa: un maschio adulto può superare i 2 metri di altezza e i 250 kg di peso. Ne esistono due specie: il gorilla occidentale e il gorilla orientale. Di questa seconda specie fa parte il gorilla di montagna, la varietà più nota. I gorilla vivono nell’Africa equatoriale, nelle zone della foresta in cui la vegetazione è meno fitta. Non è un abile arrampicatore e vive per lo più a terra, dove si sposta appoggiandosi sulle nocche delle lunghe zampe superiori. Si nutre di erba, germogli e frutta, che ricerca nelle prime ore del mattino e al tramonto. Trascorre invece nell’ozio le ore più calde del giorno. Vive in gruppi di una decina di individui: un maschio, le sue due o tre compagne, e i loro figli. Il leader è il maschio, che nella maturità si caratterizza per il colore chiaro del dorso. Il maschio protegge il gruppo da predatori come i leopardi, ma deve anche fronteggiare altri maschi che cercano di prendere il suo posto. Quando si avvicina un rivale, dapprima cerca di intimidirlo percuotendosi il petto con i pugni e mostrando i canini. Se questo non basta, passa all’attacco fisico.

Le femmine dopo una gestazione di 9 mesi partoriscono un solo piccolo, che richiede quasi 3 anni per essere svezzato. Insieme agli scimpanzè, i gorilla sono gli animali geneticamente più vicini all’uomo. A causa del loro aspetto possente per secoli sono stati ritenuti feroci e aggressivi. Incarnazione di questo stereotipo è il gorilla protagonista del film King Kong. Solo nella seconda metà del ‘900 i primi studi etologici hanno chiarito che invece sono mansueti e molto intelligenti: una femmina di nome Koko è stata in grado di imparare centinaia di vocaboli nel linguaggio dei sordomuti, e di utilizzarli per costruire frasi semplici.