Frank Owen Goldenberg, meglio noto come Frank Gehry, è un architetto canadese, autore di opere tanto originali quanto discusse. Gehry nasce il 28 febbraio 1929 a Toronto, in Canada, da genitori ebrei. Nel 1947 si trasferisce a Los Angeles. Si laurea in architettura alla University of Southern California e si specializza in pianificazione urbanistica alla Harvard University. Dopo un’esperienza a Parigi, nel 1962 torna negli USA, apre il suo studio di architettura e inizia a firmare i primi lavori. Il suo approccio alla progettazione è scultoreo e organico. Parallelepipedi sospesi nel vuoto, forme spigolose, strutture angolari diventano i cardini del suo stile.

Nel 1978 realizza la propria casa a Santa Monica. Riesce a ricreare spazi e volumi partendo dalla costruzione preesistente senza distruggerla, ma facendone esplodere le geometrie. Negli anni ‘80 porta a termine progetti in cui le strutture sono viste come spazi, che si compongono grazie a luce e aria. Tra il 1991 e il 1997 realizza il suo edificio più famoso: il Guggenheim Museum di Bilbao. Si tratta di una struttura complessa, caratterizzata da forme imprevedibili e da un innovativo rivestimento in titanio. Il museo dà popolarità a Gehry e porta notorietà e turismo a Bilbao, città industriale che attraversava un periodo di crisi.

Tra il 1992 e il 1995 realizza la Casa danzante a Praga, uno dei nuovi simboli della città. La costruzione, grazie alle trasparenze e alla sinuosità delle linee, rinnova il contesto preesistente, e dialoga in modo originale con gli edifici antichi a cui è accostata. Da qui in avanti gli edifici ondulati, simili a sculture organiche, diventano il marchio di fabbrica di Gehry.

Nel 2003 s’inaugura la Walt Disney Concert Hall di Los Angeles. Quest’opera sottolinea la capacità di Gehry di unire estetica, innovazione e funzionalità. Gehry la definisce una barca a vela col vento in poppa. Ma la costruzione richiama anche forme floreali. Il progetto, di grande complessità, è reso possibile grazie a un software utilizzato in aeronautica.

Nel 2008 Gehry è impegnato nella progettazione del Serpentine Gallery Pavilion di Londra. Da una parte anfiteatro, dall’altra passeggiata coperta, la costruzione sembra la versione moderna delle catapulte di Leonardo da Vinci. Gehry è stato recentemente chiamato a progettare il Guggenheim Museum di Abu Dhabi, che diventerebbe il più grande fra i Guggenheim sparsi nel mondo, e un museo di arte contemporanea finanziato dalla Louis Vuitton, a Parigi.

Considerato una dei maggiori architetti contemporanei, Gehry è apprezzato sia dalla critica che dal grande pubblico. Ha ottenuto numerosi riconoscimenti, fra i quali, nel 1989, il Pritzker Prize, considerato il Nobel dell’architettura. Nel 2005, il regista Sydney Pollack realizza un documentario intitolato: Frank Gehry - creatore di sogni.