Frank Lloyd Wright è un architetto statunitense. Grande innovatore della progettazione, è l’ideatore dell’architettura organica. Frank Lloyd Wright nasce l’8 giugno 1867 a Richland Center, nel Wisconsin. La sua famiglia è di origine gallese e di fede protestante. Il padre è musicista e predicatore, la madre è un’insegnante. Wright trascorre l’infanzia, circondato da grandi spazi naturali. Studia progettazione all’Università del Wisconsin, ma dopo un solo anno si trasferisce a Chicago per iniziare il suo apprendistato presso architetti affermati. Nel 1893 apre il suo primo studio. A soli 25 anni, Wright ha già elaborato la sua personale idea di architettura.
Intende ogni edificio come un organismo vivente, in cui tutte le parti si compenetrano. Un’estensione dell’individuo in armonia con la natura e lo spazio circostante. Il suo pensiero trova un terreno fecondo nella progettazione di edifici privati, come le Prairie Houses, nei dintorni di Chicago. Sono costruzioni basse, a contatto con la terra. L’interno è articolato su più livelli. Gli ambienti si snodano intorno al fulcro della casa, il camino. All’esterno, le verande e le terrazze si protendono verso un ampio giardino. Con gli stessi criteri progetta Taliesin, la sua casa-studio a Spring Green, Wisconsin.
Già noto anche all’estero, nel 1916 si trasferisce in Giappone per progettare l’Imperial Hotel di Tokyo. La struttura, rinforzata con cemento armato, è talmente solida da resistere al violento terremoto che colpisce Tokyo nel 1923. Tornato negli Stati Uniti, Wright progetta abitazioni private e palazzi per uffici, tra cui la Saint Mark Tower di New York. Ma la crisi economica del ’29 ferma le commissioni. Nei primi anni ’30, apre a Taliesin una scuola per giovani architetti e si dedica all’elaborazione teorica. Progetta Broadacre City, una sorta di città ideale concepita per il benessere dell’individuo.
Tra il ’35 e il ’39 realizza uno dei suoi capolavori, Casa Kaufmann, detta anche la Casa sulla cascata. L’edificio sorge tra le rocce in cima alla cascata di Bear Run, in Pennsylvania. Si integra perfettamente nella natura circostante. È l’esempio più compiuto dell’architettura organica ideata da Wright. Nel 1944 è ultimato il Johnson Wax Building, un complesso di uffici e laboratori a Racine, nel Wisconsin. La rivista Life lo descrive come una perfetta commistione di bellezza, comfort e funzionalità.
La sua carriera culmina nel 1959 con il progetto del Guggenheim Museum a New York, che innova l’idea stessa di museo. L’edificio, destinato a ospitare opere d’arte, è un’opera d’arte in sé. È una spirale formata da una rampa che si avvolge su se stessa. Wright si spegne a 92 anni il 9 aprile 1959 nella sua casa di Scottsdale, in Arizona. La sua concezione dell’architettura farà scuola, ma i suoi esiti rimarranno ineguagliati.