La Pietà è una scultura in marmo realizzata dall'artista toscano Michelangelo Buonarroti, figura di spicco del Rinascimento italiano, corrente culturale che si sviluppa tra il 1400 e il 1500 e che persegue gli ideali di bellezza e armonia.
La Pietà è alta 174 centimetri, larga 195 e profonda 69 centimetri. Raffigura un tema tipico dell'iconografia cattolica: la Madonna che tiene in grembo il corpo del figlio morto, il Cristo deposto dalla croce.
L'opera viene commissionata a Michelangelo nel 1497 dal cardinale Jean Bilhères de Lagraulas, ambasciatore francese presso la sede pontificia: è destinata a decorare la sua cappella privata.
In questo periodo Michelangelo è ospite a Roma del cardinale Raffaele Riario, mecenate di numerosi artisti rinascimentali.
L'artista realizza la Pietà tra il 1498e il 1499. È lui stesso a recarsi presso le cave di Carrara, in Toscana, e a scegliere il blocco di marmo da utilizzare.
L'opera è una versione idealizzata del tema della Pietà. Michelangelo non mostra le piaghe inflitte al Cristo sulla croce, né il dolore della Vergine di fronte al figlio morto. Piuttosto fa emergere la dimensione divina dei due personaggi, levigando il marmo fino a farlo risplendere e attribuendo alla Vergine un volto estremamente giovanile. Una scelta, questa, che scatena le polemiche dei suoi contemporanei più tradizionalisti.
La Pietà è l'unica fra le opere di Michelangelo firmate dall'artista che pare vi avrebbe impresso il proprio nome perché indispettito dalle voci che volevano la Pietà realizzata da uno scultore lombardo.
Secondo alcuni studi interpretativi, la Pietà rappresenta l'unione della vita e della morte che, insieme, tendono verso l'Assoluto.
La rassegnazione sul volto della Vergine indicherebbe il superamento delle sofferenze terrene e il raggiungimento della pace divina. La scultura è concepita secondo uno schema triangolare, tipico del Rinascimento, che risponde a esigenze di equilibrio e armonia. Questa impostazione geometrica è sottolineata dal ricco panneggio delle vesti di Maria che accolgono quasi interamente il corpo di Gesù.
A partire dal 1517, la scultura viene posta in San Pietro dove negli anni trova diverse collocazioni.
In occasione dell'Esposizione Universale a New York viene trasferita negli Stati Uniti per due anni: dal 1962 al 1964.
Nel 1972 un folle la danneggia infliggendole 15 martellate. Da allora la scultura è protetta da una teca in cristallo infrangibile.
La Pietà si trova all'interno dell’omonima cappella nella Basilica di San Pietro a Roma.