Architetto, ingegnere, scultore, Filippo Brunelleschi Ë uno dei padri del Rinascimento, periodo in cui una grande fioritura artistica e culturale si diffonde da Firenze in tutta Europa tra ë400 e ë500.
Figlio di un notaio, Brunelleschi nasce a Firenze nel 1377. Entra presto a bottega come apprendista orafo-scultore. Nel 1401 diventa Maestro.
Líinteresse di Brunelleschi Ë perÚ líarchitettura. Líidea rinascimentale di arte intesa come imitazione della natura lo porta a studiare la prospettiva, cioË le leggi matematiche che regolano la rappresentazione dello spazio.
A lui si deve il recupero della prospettiva lineare: il sistema di linee convergenti verso un unico punto che consente di rimpicciolire proporzionalmente le figure in lontananza, creando cosÏ un effetto di grande profondit‡.
Nel 1401 partecipa al concorso per la realizzazione della porta del battistero di Firenze. Anche se vince a pari merito con lo scultore Lorenzo Ghiberti, il suo Sacrificio di Isacco spicca per una maggiore drammaticit‡ espressiva.
La rivalit‡ tra Brunelleschi e Ghiberti si ripropone nel 1418 quando ai due artisti viene affidata la realizzazione della cupola di Santa Maria del Fiore, il Duomo di Firenze. I lavori sono fermi: non si riesce a trovare una soluzione ingegneristica per la costruzione dellíimponente cupola.
Brunelleschi ha líidea risolutiva: una doppia calotta. La volta interna sostiene quella esterna e una copertura di mattoni disposti a spina di pesce consente un maggiore scarico del peso.
A lui si deve anche líinvenzione di macchine ingegnose che facilitano i lavori e permettono líeliminazione dei ponteggi tradizionali. Gli viene affidata cosÏ líintera responsabilit‡ del progetto.
I lavori della cupola terminano nel 1436, con la benedizione di Papa Eugenio IV.
Mentre lavora alla cupola, Brunelleschi realizza anche altre opere architettoniche che cambiano il volto di Firenze.
Progetta líOspedale degli Innocenti, un orfanotrofio con il portico ad archi regolari di chiara impronta classica.
Disegna e realizza la Sacrestia Vecchia e la Basilica di S. Lorenzo, la Cappella dei Pazzi, il monastero di Santa Maria degli Angeli, il Palagio di Parte Guelfa e Palazzo Pitti.
In questi edifici la proporzione tra le parti Ë regolata da precisi rapporti matematici e líequilibrio architettonico ridimensiona le altezza vertiginose delle costruzioni gotiche medioevali: líuomo Ë di nuovo al centro del mondo terreno e le citt‡, ora, si costruiscono a sua misura.
Il suo ultimo lavoro Ë la ristrutturazione della Chiesa di Santo Spirito.
Filippo Brunelleschi muore a Firenze nel 1446 e viene sepolto nella Chiesa di Santa Maria del Fiore.
La Cupola del Duomo di Firenze, dopo pi˘ di 500 anni dalla sua costruzione, Ë ancora una delle opere architettoniche pi˘ conosciute al mondo.