Il Romanticismo è un movimento culturale che si diffonde in Europa nella prima metà dell’800 e che interessa pittura, letteratura e musica. All’idea classica di bello come armonia ed equilibrio, il romanticismo sostituisce il fascino per il sublime, ossia ciò che suscita emozioni grandiose, estasi, rapimento per le forze oscure della natura e perfino orrore. Il Romanticismo nasce in Germania con la rivista letteraria “Athenäum”, fondata a Berlino nel 1798 dai fratelli August e Friedrich Schlegel. I Romantici rifiutano l’idea che la Ragione sia l’unica guida delle azioni umane. Dànno rilievo invece al sentimento, al desiderio di libertà e alla tensione verso l’ignoto che risiedono nello spirito dell’uomo.
Incarnazione dell’uomo romantico è l’artista, perché è attraversato da grandi passioni e perché grazie al suo ispirato genio creativo entra in contatto con l’infinito. È un individuo che persegue la propria libertà sia nell’arte che nella vita, e si ribella alle rigide norme della tradizione artistica e del conformismo borghese. Lo spirito romantico non distingue tra arte e vita. Emblematico è il caso del poeta inglese George Byron: innamorato della cultura greca, nel 1824 muore combattendo per l’indipendenza della Grecia dall’Impero ottomano. Protagonisti della pittura romantica sono gli inglesi John Constable e William Turner che dipingono paesaggi carichi di vibrante intensità emotiva.
Fra gli scrittori, il più noto è certamente il tedesco Johann Wolfgang von Goethe. Nel suo I Dolori del giovane Werther il protagonista, incarnazione della sensibilità romantica, soccombe alla passione amorosa che lo tormenta. In musica è il tedesco Robert Schumann il maggior esponente del Romanticismo, ma già Ludwig von Beethoven aveva espresso il forte sentimento dei romantici, soprattutto nelle sinfonie. Il Romanticismo manifesta caratteristiche diverse nei vari paesi europei: per esempio in Italia, divisa e dominata da potenze straniere, assume caratteri patriottici, come nell’opera Nabucco del musicista Giuseppe Verdi.
Più in generale però il romanticismo esprime la delusione storica per gli esiti della Rivoluzione francese, che ha diffuso idee di uguaglianza ma, allo stesso tempo, ha portato guerre in tutta Europa. In ambito artistico il suo più importante lascito è l’idea del predominio della creatività individuale sulle regole della tradizione. Tra i capolavori romantici della pittura trovano posto: Il bacio di Hayez, La libertà che guida il popolo di Delacroix e Pioggia, vapore e velocità di Turner. Mentre tra le opere letterarie si distinguono gli Inni alla notte di Novalis e La Certosa di Parma di Stendhal.