Lonsdale, è una spia sovietica attiva in Gran Bretagna negli anni ’50. Grazie a lui, l’Unione sovietica viene a conoscenza dei segreti della marina militare inglese. Gordon Arnold Lonsdale nasce a Mosca il 17 gennaio 1922. Il suo vero nome è Konon Trofimovich Molody. A 10 anni si trasferisce in California, ospite di una zia. Qui impara la lingua inglese. Torna a Mosca cinque anni dopo. Nel 1939 scoppia la seconda guerra mondiale. Molody ha 15 anni. Nonostante la giovane età, partecipa a numerose operazioni di guerra, da principio come portaordini oltre le linee nemiche, e con il passare degli anni con incarichi sempre più impegnativi. Il servizio segreto sovietico lo nota. Terminata la guerra lo recluta come spia. È il 1950, Molody ha 28 anni: viene inviato negli Stati Uniti. Negli anni seguenti s’impossessa di documenti relativi alla guerra che gli Stati uniti stanno combattendo in Corea.
I documenti trafugati da Molody attestano l’intenzione da parte degli statunitensi di utilizzare armi atomiche. Nel 1954 l’agente Molody viene trasferito a Londra. È qui che assume definitivamente l’identità del cittadino canadese Gordon Arnold Lonsdale. Ed è qui che mette a segno i suoi colpi migliori. L’obiettivo che gli viene assegnato è reperire informazioni sulla marina militare inglese. Lonsdale organizza una rete di spie all’interno della base navale di Portland. Il gruppo di spie al servizio di Lonsdale diventerà noto come “Circolo di Portland”. Per 6 anni il Circolo di Portland trafuga i più importanti segreti della marina britannica, carte topografiche, le liste degli addetti al controspionaggio e anche il progetto sul primo sommergibile atomico britannico. Alla fine degli anni ’50 i servizi segreti inglesi scoprono le attività illecite del Circolo di Portland e individuano l’identità di tutti i collaboratori di Lonsdale.
Lonsdale, tuttavia, riesce a proteggere la propria identità per alcuni anni ancora: si guadagna il soprannome di spia senza nome. Infine, nel 1961, anche Lonsdale viene scoperto e arrestato. Anche durante il processo, Lonsdale nega ogni accusa e non rivela mai la sua vera identità. Viene condannato a 25 anni di prigione per cospirazione a scopo di spionaggio, ma esce dopo soli tre anni, in cambio della liberazione, da parte dei sovietici, della spia britannica Greville Wynne. Gordon Lonsdale muore il 9 ottobre del 1970 durante una gita in campagna. Il referto medico parla di attacco cardiaco, ma le circostanze restano misteriose.