Jack Kerouac è uno scrittore statunitense. È uno dei maggiori esponenti della beat generation, una corrente lettararia americana degli anni ‘50. Jean Louis Kirouac, nasce il 12 marzo 1922 a Lowell, in Massachussets, da una famiglia cattolica. Da bambino studia dai Gesuiti e si diploma alla Lowell High School. Fin da piccolo scrive brevi racconti. Al liceo si distingue per le sue doti atletiche e ottiene una borsa di studio per accedere alla Columbia University di New York. Nel 1942, però, abbandona l’università e si arruola in marina. Viene però congedato dal medico militare che gli diagnostica una latente schizofrenia. Kerouac si imbarca allora come marinaio su una nave mercantile. Tornato a New York, frequenta gli ex compagni dell’università tra cui la giovane Edith Parker. È lei a pagare la cauzione quando, nel 1944, viene incarcerato per non aver denunciato lo studente Lucien Carr, reo di omicidio per autodifesa. Rilasciato, sposa Edith questo stesso anno. Con gli amici aderisce al movimento hipster, che si oppone al conformismo della società statunitense.

Accomunati da aspirazioni artistiche, insieme leggono classici, ascoltano jazz e assumono droga. Nel 1946, sulla base delle nuove esperienze, inizia a scrivere il suo primo romanzo: The Town and the City. Pubblicato nel 1950, ottiene buone recensioni. In poco tempo il gruppo di aspiranti scrittori, diventa un vero movimento letterario. Per indicarlo Jack conia il termine beat generation, riferendosi a una generazione battuta, sconfitta dalla società ma anche stanca delle sue regole. A 25 anni Jack intraprende la prima traversata degli Stati Uniti, in autobus e autostop. Da questa esperienza nasce On the road, romanzo manifesto della beat generation. I suoi personaggi vagano per il Paese, ebbri di alcol e droga, sperimentando il viaggio come ricerca di sé stessi. È scritto con una tecnica definita prosa spontanea, ovvero libera dall’impianto narrativo classico e dalle norme sintattiche convenzionali. Ultimato nel 1951 e pubblicato nel 1957, è subito un successo.

Nel 1950 sposa Joan Haverty, scrittrice e sua musa che però lascia l’anno seguente quando la giovane resta incinta. Nasce la piccola Jan, unica figlia che però lo scrittore non riconoscerà. In questi anni Kerouac compie frequenti viaggi per gli Stati Uniti e il Messico. Si avvicina alla filosofia buddista e ne trae ispirazione per The Dharma Bums e Desolation Angels: racconti mistici, pubblicati dopo il successo di On the road. L’improvvisa popolarità però mina l’equilibrio di Jack che passa lunghi periodi da solo. Scrive in questi anni Big Sur, una delle sue prove più intense. Devastato dall’alcol, trascorre gli ultimi anni di vita con la madre e la terza moglie e lavorando a Vanità di Duluoz: una raccolta di ricordi d’infanzia. Jack Kerouac muore il 21 ottobre 1969, a 47 anni, per complicazioni causate dall’alcol.