Woody Allen è lo pseudonimo di Allen Stewart Königsberg, regista, attore e sceneggiatore statunitense. Nasce a New York, il 1° dicembre 1935, da una modesta famiglia ebraica. Già negli anni del liceo scrive battute e gag per i giornali. Successivamente scrive per il teatro e la televisione e si esibisce come comico nei night club. A 23 inizia una lunga terapia psicanalitica. La psicanalisi sarà uno dei principali argomenti dei suoi film, dove è spesso oggetto di una affettuosa ironia. “La psicanalisi è un mito tenuto in piedi dall’industria dei divani”, dirà Allen. Nel 1969 esce Prendi i soldi e scappa, la storia di un criminale inetto e sfortunato. È il primo film di cui Allen è protagonista, regista e sceneggiatore.
Tra il 1971 e il 1975 scrive, dirige e interpreta altri 4 film a cui si aggiunge Provaci ancora Sam, da lui scritto e interpretato ma non diretto. Si delinea progressivamente la fisionomia dei suoi personaggi, intellettuali nevrotici dalla vita sentimentale tormentata. La loro principale caratteristica è un acuto senso dello humour, eredità dell’umorismo ebraico, autoironico e tagliente. Nel frattempo inizia una relazione con l’attrice Diane Keaton, protagonista insieme a lui di Io e Annie, che racconta le vicende amorose di un autore televisivo. La narrazione non procede linearmente, ma è ricca di flashback e di immagini che mostrano le fantasie del protagonista. Allen omaggia così il cinema di uno dei suoi registi preferiti, Federico Fellini.
Il film vince 4 Oscar tra cui quello per la regia, la sceneggiatura e il miglior film. Allen però non si presenta a Los Angeles a ritirare i premi, per non allontanarsi da New York, città che adora e che celebra in Manhattan, girato in un suggestivo bianco e nero. Nel 1983 gira Zelig, un finto documentario sulla vita di un uomo che diviene famoso per la sua capacità di cambiare aspetto e comportamento a seconda degli interlocutori. Il film è un’intelligente satira sul conformismo e sul sensazionalismo dei media, ed ha come co-protagonista Mia Farrow, nuova compagna di Allen. In seguito Allen continua a produrre commedie brillanti e si cimenta anche con il genere drammatico, come in Un’altra donna, in cui è forte l’impronta di un altro suo modello, Ingmar Bergman. Nel 1992 è al centro di uno scandalo sessuale: viene scoperta la sua relazione con Soon-Yi, giovane figlia adottiva della compagna Mia Farrow. Oggi Allen continua a produrre un film all’anno, ma la sua fama negli USA è in declino. In Europa invece è ritenuto tuttora uno dei registi più importanti del cinema mondiale.