Col nome di stella marina si indicano gli animali della classe Asteroidea che vivono sul fondo dell’oceano, soprattutto vicino alle coste rocciose. Esistono circa 2000 specie di stelle marine, spesso con abitudini molto diverse. Ma quasi tutte hanno la stessa struttura fisica: cinque braccia identiche, congiunte in un corpo centrale. Il complesso ricorda l’immagine stilizzata di una stella. È per questo che si chiamano così. In un anno, ogni femmina di stella marina può deporre oltre 2 milioni di uova, sulle quali il maschio spruzza il suo seme. In alcune specie le femmine proteggono la covata, in altre la abbandonano a sé stessa. Alla nascita, le stelle marine sono lunghe meno di un millimetro. Per qualche giorno nuotano e mangiano plancton, cioè i minuscoli organismi sospesi nell’acqua dell’oceano. Poi le piccole stelle marine si depositano sul fondale e cominciano a crescere. Da adulte, le varie specie di stelle marine hanno dimensioni diverse. La distanza tra l’estremità di un braccio e quella del braccio opposto può variare da 3 centimetri a 70 centimetri. La stella marina si sposta allungando e ritraendo le braccia. Per orientarsi usa il senso del tatto, del gusto e dell’olfatto. Non ha occhi, ma molte specie sono dotate di organi che distinguono la luce dal buio. Qualche stella marina mangia plancton o coralli, ma per la maggior parte le stelle marine sono carnivore: cacciano crostacei, ricci di mare e molluschi. Si posano sulla preda e ne aprono il guscio con le braccia. Poi espellono lo stomaco attraverso la bocca: la vittima viene digerita all’esterno del corpo. A digestione avvenuta, la stella marina inghiotte di nuovo lo stomaco. Le stelle marine hanno pochi nemici. Il principale è un grosso mollusco chiamato Charonia tritonis, che ingaggia lotte feroci con la stella marina, cercando di divorarla. La stella marina ha una grande capacità di guarigione: le sue braccia, se vengono staccate, ricrescono in poco tempo. Non solo: a volte dall’arto staccato si genera una stella marina completa. Grazie a questa caratteristica, la stella marina è entrata nel linguaggio tecnico della sociologia moderna. Si parla di “struttura a stella marina” quando un sistema è formato da singole parti che possono sopravvivere, agire e riprodursi anche senza un controllo centrale. Ad esempio è il caso di Internet, con le sue mille ramificazioni indipendenti, che a loro volta possono creare altre ramificazioni. Proprio come le braccia di una stella marina.