Richard Sorge, nome in codice Ramsay, è la più nota spia russa in Giappone durante la Seconda guerra mondiale. Richard Sorge nasce a Baku, in Azerbaigian, il 4 ottobre 1895. Il padre è un ingegnere minerario di origine tedesca, la madre è russa. Nel 1898, la famiglia si trasferisce in Germania, a Berlino, dove Richard trascorre una giovinezza serena e agiata. Scoppia la Prima guerra mondiale e nell’ottobre del 1914 Sorge parte volontario per il fronte. Nel marzo del 1919 una granata lo ferisce gravemente: zoppicherà per tutta la vita. Durante il periodo di convalescenza, legge Karl Marx, padre del socialismo scientifico. Sposa la fede rivoluzionaria, si iscrive al Partito comunista tedesco ed entra nell’”apparato M”, gruppo segreto che vuole organizzare in Germania una rivoluzione sul modello di quella bolscevica russa. Nel 1920 si laurea in scienze politiche, e inizia a lavorare come insegnante. Presto però viene licenziato per le sue idee. Decide così di andare a Mosca, dove diventa agente segreto del Comintern, organizzazione che riunisce i partiti comunisti del mondo.

Nel 1929 viene trasferito al IV Bureau, il dipartimento di spionaggio militare. Dopo brevi incarichi in Europa, viene inviato in Cina, a Shangai, e per tre anni diventa il responsabile dell’attività spionistica nel Paese. In quegli anni assume la copertura che lo accompagnerà da lì in avanti: quella di corrispondente del quotidiano Frankfurter Zeitung. Nel 1933 Hitler sale al potere. Sorge riceve l'ordine di raccogliere informazioni sulla politica estera della Germania nazista, e di organizzare una rete spionistica in Giappone, principale alleato dei tedeschi in Asia durante la Seconda guerra mondiale. L’8 settembre arriva a Yokohama. Sorge è straordinariamente colto e raffinato: possiede una biblioteca di oltre mille volumi sull’Oriente. È dotato di grande intelligenza, fascino, ed eccezionali doti comunicative: presto diventa uno dei protagonisti della vita mondana di Tokyo. La sua rete spionistica è composta soltanto da 5 persone e opera con pochissimi mezzi: Sorge ha solo una trasmittente e un budget di appena mille dollari al mese. Otterrà ugualmente risultati straordinari. Il 15 maggio 1941, con oltre un mese di anticipo, trasmette a Mosca la data esatta dell'Operazione Barbarossa, l'invasione nazista dell'Unione Sovietica. Stalin dubiterà di questa informazione, non prenderà provvedimenti, e i soldati russi verranno inizialmente travolti. La delusione per non esser stato creduto lo porta ad ubriacarsi spesso, e ad essere meno accorto. Scoperto dai giapponesi sarà arrestato pochi mesi dopo, nell’ottobre del 1941. Al processo confesserà tutto e dirà: “Se avessi lavorato per gli Alleati anziché per i russi, la storia circonderebbe il mio nome della stessa aureola che hanno quelli di Churchill e Roosevelt”. Richard Sorge muore a 49 anni: viene impiccato il 7 novembre 1944, alle ore 10, 20 del mattino.