Dicembre 1959, Nassau, capitale delle Bahamas: si disputa il primo meeting internazionale di karting vinto dallo statunitense Jim Yamane. La denominazione karting trae origine dai protagonisti di questa disciplina sportiva, i go-kart, termine inglese di origine seicentesca, che significa vetturetta per bambino [gocart]. Il primo kart, costruito in California nel 1956, è infatti realizzato per scopi ludici. Dopo oltre mezzo secolo, i moderni kart, pur affinati a livello tecnologico, conservano gli elementi base del primo esemplare: il telaio tubolare privo di sospensioni, il motore di piccola cilindrata e le quattro ruote non allineate prive di differenziale. Quelle anteriori servono per la direzione, quelle posteriori per la propulsione.
Il karting comprende gare internazionali, nazionali e regionali, organizzate in molteplici categorie a seconda delle caratteristiche tecniche del kart e dell'età dei piloti. Le due principali classi di concorso fanno infatti riferimento alla cilindrata del kart, che può avere un motore di 110 cc o di 125 cc, ed al suo numero di marce. Per quanto riguarda invece l'età dei piloti, nelle gare nazionali essi devono avere almeno 8 anni e 13 nelle gare internazionali. Le competizioni di kart si svolgono generalmente nei kartodromi, impianti sportivi costruiti appositamente, ma possono tenersi anche su circuiti ricavati in altri spazi, come ad esempio parcheggi e strade. La lunghezza delle piste varia da 600 a 2500 m., la loro larghezza da 6 a 12 m.
L'evento clou della stagione kartistica internazionale è il Campionato del Mondo, riservato ai kart con motore da 125 cc e a due cambi di velocità. Esso si tiene annualmente e si compone di cinque tappe articolate in quattro corse. La classifica finale è determinata dai tre migliori risultati ottenuti dai piloti in ogni tappa. L'Italia è da sempre fucina di piloti d'eccellenza: vanta infatti 21 titoli in 48 edizioni del Campionato del Mondo. E' però il britannico Mike Wilson a detenere il record di mondiali vinti: sei tra il 1981 e il 1989. Il karting è stato e continua ad essere l'inizio della carriera agonistica per molti futuri campioni dell'automobilismo, o addirittura per chi ambisce a un volante in Formula 1.