Nuova Delhi è la Capitale dell’India e si trova nel nord del Paese. Nuova Delhi non è un centro urbano a sé stante, ma un quartiere di Delhi, una delle città più antiche del mondo. Le prime tracce di insediamenti nella zona di Delhi risalgono al II millennio avanti Cristo. Secondo la tradizione però Delhi viene fondata solo intorno all’800 avanti Cristo dal mitico re Dhilu. Alcuni studiosi ritengono che il nome Delhi derivi proprio da una storpiatura di Dhilu. La prima notizia certa riguardo alla città risale al 736 dopo Cristo. In questa data, nell’area di Delhi viene costruita la fortezza di Lol Kot.
Nei secoli successivi, intorno a Lol Kot sorgeranno sette città, destinate a fondersi con Delhi. Nell’XI secolo Delhi è il centro induista più importante dell’India. Ma alla fine del XII secolo il nord del Paese viene invaso dai musulmani dell’Afghanistan, che impongono il loro culto. Intorno al 1190 comincia la costruzione del Qutur Minar, il minareto di mattoni più alto del mondo, che diventerà il simbolo di Delhi. Dal 1206 la città è il cuore di un regno musulmano, il Sultanato di Delhi. Varie dinastie islamiche si alternano al potere per circa 300 anni.
Durante il dominio musulmano Delhi conosce un periodo di grande espansione. Vengono costruiti il quartiere storico di Haus Khas, il bazar di Chandni Chowk e soprattutto il palazzo reale di Lal Qila. All’inizio dell’800, la Gran Bretagna comincia a espandersi in India. Nel 1857 Delhi viene assediata e conquistata dall’esercito inglese. Anche sotto il dominio britannico, Delhi mantiene la sua importanza. Ai primi del ‘900 gli inglesi costruiscono un quartiere amministrativo chiamato Nuova Delhi.
Nel 1911 Nuova Delhi assume il ruolo di Capitale dell’India. Per questo, all’interno del quartiere verrà costruito un centro finanziario e commerciale chiamato Connaught Place. Il 15 agosto del 1947, il Paese ottiene l’indipendenza dal governo britannico e viene diviso in due Stati: l’India, a maggioranza induista, e il Pakistan, a maggioranza musulmana. Nei mesi seguenti, milioni di induisti si trasferiscono dal Pakistan all’India. Delhi torna ad essere un faro dell’induismo. Oggi Delhi è una delle città più popolose del pianeta: ha oltre 13 milioni di abitanti. Circa 300.000 di essi vivono a Nuova Delhi.