L'Acquario è un segno zodiacale attraversato dal Sole dal 20 gennaio al 19 febbraio circa. Il suo nome deriva dalla costellazione astronomica Aquarius che in latino significa "portatore d'acqua”. Tra i tanti miti, è quello di Prometeo a descrivere meglio il segno. Prometeo è un gigante immortale, profondo conoscitore della scrittura, della medicina, dell’architettura, della metallurgia e della pastorizia, Arti che, spinto da filantropia, insegna agli esseri umani. È Prometeo a sottrarre di nascosto il fuoco all'Olimpo, per portarlo in dono agli uomini, affinché possano scaldarsi e offrire sacrifici agli dèi. La sua figura esprime alcune delle caratteristiche attribuite ai nati sotto il segno dell’Acquario: altruismo, intelligenza, agilità mentale, ingegnosità e desiderio di progresso.

Quando Zeus, re degli dèi, si accorge del tranello di Prometeo, incarica il dio Efesto di incatenare il disobbediente a una roccia ai confini del mondo. Inoltre, furioso, invia un'aquila affinché divori il fegato del gigante arrecandogli dolore eterno: il fegato di Prometeo infatti continua a rigenerarsi essendo, come lui, immortale. Ai nati Acquario viene attribuito un idealismo che supera le convenzioni. Presi da rimorso quando si accorgono di aver trasgredito le regole, si mostrano severi con se stessi e con gli altri. Il motivo per il quale nell'iconografia l'Acquario è rappresentato da un giovane che versa acqua da una brocca è legato a un mito egizio che narra di un dio che inonda il fiume Nilo versando acqua da un vaso. Gli antichi greci, suggestionati dal racconto, sostituiscono questa figura con quella di Ganimede.

Ganimede è un bellissimo pastore di cui Zeus si invaghisce e che rapisce perché possa servire vino e ambrosia, la bevanda dell'immortalità, al banchetto degli dei. Era, moglie di Zeus, in preda alla gelosia, ordina che il ragazzo sia cacciato dall'Olimpo. Zeus trasforma dunque il coppiere nella costellazione Aquarius. Tra i nati sotto il segno dell'Acquario ricordiamo l'ingegnoso fisico e inventore italiano Alessandro Volta, il geniale compositore austriaco Wolfgang Amadeus Mozart, il progressista presidente americano Abraham Lincoln.