L'Ariete è un segno zodiacale attraversato dal Sole dal 21 marzo al 20 aprile circa. Il suo nome deriva dalla costellazione astronomica Aries che in latino significa "ariete”. Il segno è associato al mito dell'ariete dal Vello d'Oro. Frisso ed Elle, figli del re di Beozia Atamante e della dea Nefele, vengono allevati dalla spietata matrigna Ino, seconda moglie di Atamante, la quale vuole assicurare la sovranità ai suoi figli naturali. Ino convince con uno stratagemma le donne della Beozia a far essiccare i semi da piantare. Così, all'arrivo della primavera, la terra non germoglia. Atamante, preoccupato, manda degli ambasciatori a consultare l'oracolo di Delfi. Ino corrompe gli ambasciatori e questi mentono al re: per far tornare la terra feconda deve sacrificare agli dèi Frisso ed Elle.
Nefele, madre naturale dei due, adirata per l'inganno, invia ai figli un ariete dal manto dorato perché li aiuti a fuggire. Così, anche i nativi dell'Ariete detestano le bugie, sono leali e pronti a combattere le ingiustizie. Inoltre, come in primavera spuntano i germogli e la natura si risveglia con irruenza, così i nativi del segno sono istintivi, spontanei e intraprendenti. Sul dorso dell'ariete dal vello d'oro, Frisso ed Elle volano verso la terra di Colchide, affrontando un rischioso viaggio per cercare la salvezza. Elle perde l'equilibrio, cade in mare e affoga, mentre Frisso, nonostante il dolore per la perdita, riesce ad arrivare sano e salvo.
Frisso sacrifica l’ariete agli dèi per ringraziarli della protezione. Zeus, in memoria della generosità dell'animale magico, pone in cielo la costellazione dell'Ariete. L'ardimentoso viaggio dei due giovani rappresenta il coraggio e la caparbietà dei nativi del segno; la caduta in mare di Elle rimanda alla distrazione dei nativi che, sempre protesi verso nuove sfide, possono mostrarsi ingenui e spericolati, seppur pronti, come l'ariete dorato, a sacrificarsi per gli altri. Tra i nati sotto il segno dell'Ariete ricordiamo il tormentato pittore olandese Vincent Van Gogh, l’iconico attore e regista inglese Charlie Chaplin, la grintosa cantante americana Aretha Franklin.